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Progetto europeo "Cervello umano": sfide e limiti

Martedì 25 febbraio 2020, ore 19,00 presso Numero Cromatico, Via degli Ausoni 1 (IV piano), 00185 Roma

con Cristina Marchetti, neuroscienziata, e Pier Stanislao Paolucci, fisico

Conduce: Laura Maggi

Aperitivo consigliato



Lo Human Brain Project (HBP) nasce come un grande progetto di ricerca scientifica internazionale finanziato dall'Unione Europea, con un budget di circa 500 milioni di euro in 10 anni e che coinvolge 120 istituzioni. L'obiettivo principale è quello di riuscire a ottenere una migliore comprensione del cervello umano e una prima riproduzione delle sue capacità cognitive per mezzo di una simulazione al computer. La missione specifica dello HBP è la costruzione di una 'infrastruttura tecnologica informatica', che integri dati sperimentali ottenuti dalle neuroscienze e dalla medicina con strumenti di simulazione del funzionamento del cervello umano in una futura piattaforma chiamata EBRAINS.
Ma perché è così importante studiare il cervello? Questo grande investimento potrà aiutarci a capire le relazioni, ad esempio, tra coscienza e intelligenza artificiale? Quali sono le ricadute e le applicazioni future di questa nuova infrastruttura sulla salute umana? L'obiettivo del progetto 'conoscere per curare' potrà essere realizzato?
Di questo e molto altro parleremo con Pier Stanislao Paolucci e Cristina Marchetti.

Cristina Marchetti

Cristina Marchetti è una ricercatrice in Neuroscienze, presso lo European Brain Research Institute (EBRI)- Fondazione Rita Levi-Montalcini. Laureata in Fisica presso l'Università di Roma Sapienza, ha poi studiato e lavorato in istituti internazionali in Italia e negli Stati Uniti.
Il suo campo di studio riguarda come i neuroni codificano gli stimoli in segnali elettrici e chimici, sia in condizioni fisiologiche, come ad esempio durante processi di memoria e apprendimento, sia in condizioni patologiche, ad esempio nella malattia di Alzheimer e in disturbi del neurosviluppo.
È autrice di numerosi lavori scientifici internazionali.


Pier Stanislao Paolucci

Pier Stanislao Paolucci, fisico, inventore e progettista di algoritmi e processori paralleli, attualmente lavora presso il laboratorio APE della sezione di Roma dell'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare).
È autore di brevetti internazionali e tecniche di co-progettazione hardware/software ed ha pubblicato numerosi articoli scientifici ad impatto internazionale. Ha coordinato progetti europei e ha diretto le attività del centro di progettazione di una azienda leader nella produzione di semiconduttori. Dal 2016 coordina l'esperimento WaveScalES nell'ambito dello Human Brain Project (HBP), studiando i fenomeni della coscienza e del sonno nei cervelli naturali e le possibili applicazioni delle conoscenze sulla interazione tra sonno e memorie nelle prossime generazioni di bio-intelligenza artificiale.









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