"Donne e scienza. Il valore della diversità di genere nella scienza."
Il
Progetto "Donne e Scienza. Il valore della diversità di genere nella scienza" si propone di favorire una maggiore presenza delle donne nel mondo della scienza, con azioni che riguardano le carriere, le politiche di conciliazioni e l'educazione. Il progetto è realizzato dalla
Fondazione Rosselli (in qualità di soggetto attuatore), l'
Università di Camerino e
FormaScienza, e si avvale del constributo assegnato dal
MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Legge 6/2000).
Un'intera area di intervento coinvolge la scuola, come luogo privilegiato per la costruzione dell'identità culturale. Il Progetto prevede, infatti, un insieme coordinato di
Attività/Eventi itineranti di edutainment sul tema scienza e genere, che costituiscono buone prassi per una didattica della scienza volta a introdurre modelli positivi e a incoraggiare le ragazze nel proprio riconoscersi nei mestieri della scienza.
Le attività, dirette a
scuole secondarie di I e di II grado, saranno realizzate in diverse città e sono coordinate da FormaScienza in collaborazione con le comunità scientifiche ed educative territoriali e con la rete dell'associazione
Donne e Scienza.
Indice
Il Progetto
Il progetto realizzato dalla Fondazione Rosselli (in qualità di soggetto attuatore), l'Università di Camerino e FormaScienza, si avvale del contributo assegnato dal MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Legge 6/2000), per l'individuazione di specifiche attività rivolte prioritariamente ad università ed enti di ricerca e alle scuole, con particolare attenzione verso le scuole secondarie di primo e di secondo grado.
Prende l'avvio dalla discussione e dalle azioni di indirizzo in questa direzione, intraprese in sede di Commissione Europea, sulla disparità nell'accesso delle donne al settore scientifico-tecnologico e della ricerca, avviate al fine di valutare proposte per politiche rivolte in modo specifico a colmare lo squilibrio di rappresentanza dei due generi in questi ambiti.
L'attuazione dell'indirizzo dato dall'Europa, nonché la consapevolezza che negli ultimi anni l'Italia ha sottoscritto tutta una serie di impegni sulle questioni delle pari opportunittà nella Scienza, sia sul piano nazionale che internazionale, hanno contribuito alla stesura nel 2010 di un Protocollo d'intesa tra il MIUR e il Dipartimento per le Pari Opportunittà, finalizzato ad elaborare misure concrete per conseguire la parità di genere nella scienza, combattere la sottorappresentanza delle donne nei settori scientifici, favorire l'avanzamento delle carriere delle donne, nonché e la promozione della cultura di genere nel mondo della scuola, nell'ambito della sperimentazione dell'insegnamento "Cittadinanza e Costituzione". Il Protocollo ha istituito un Tavolo di concertazione composto da esperti nazionali provenienti da altri Ministeri, dalle Universittà, Centri di ricerca e la societtà civile, che ha posto le basi e per riflettere ulteriormente sul ruolo e la presenza delle donne nel mondo della scienza in merito alle carriere e alle politiche di conciliazione, ispirando il progetto "Donne e Scienza: Il valore della diversità di genere nella Scienza."
Il progetto, nel dettaglio, ha l'obiettivo di favorire una maggiore presenza delle donne nel mondo della scienza, in merito sia alle carriere che alle politiche di conciliazioni attraverso la:
- creazione di una Scuola europea di management Gender Mainstreaming presso l'Università degli Studi di Camerino e di Macerata, volta a sostenere l'affermarsi di una cultura della promozione delle pari opportunità tra i generi e l'implementazione del gender mainstreaming nelle politiche nazionali;
- realizzazione di percorsi di formazione/aggiornamento per la promozione della cultura di genere nel mondo dell'istruzione scolastica;
- realizzazione di Attività/eventi itineranti di Edutainment sul tema "Scienza e genere": Mostra itinerante "Una via alle scienzate", Percorsi didattico-narrativi "Sulle tracce delle scienziate", Science Show e Laboratori di teatro-forum sulle differenze di genere. Le attivittà sono volte alla diffusione in ambito scolastico di metodologie didattiche riconducibili all'apprendimento attivo in ambito scientifico (problem solving, inquire learning, curricula grounded in real-life experiences) che, di per sé, promuovono e valorizzano le differenze e quindi possono portare ad un maggior coinvolgimento le giovani donne, stimolando e promuovendo il loro interesse verso le scienze ed accrescendo la loro sicurezza ed autostima rispetto all'apprendimento scientifico.
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Attività/Eventi itineranti di edutainement sul tema scienza e genere
Le Attività/Eventi itineranti di Edutainment sul tema "Scienza e Genere" sono un insieme coordinato di attività/eventi che hanno la finalità di valorizzare le differenze di genere e promuovere l'autostima delle ragazze.
I percorsi proposti hanno carattere interdisciplinare e si ispirano al principio dell'edutainment, promuovendo l'apprendimento attraverso il gioco. Le metodologie didattiche (inquiry-based method e apprendimento cooperativo) stimolano la partecipazione attiva delle e degli studenti agli itinerari formativi nei quali vengono coinvolti.
Mostra: Una via alle scienziate
La Mostra: Una via alle scienziate è un viaggio attraverso 35 biografie di scienziate eccellenti, in un arco temporale che va dal V secolo a.C., con la figura di Teano della Scuola Pitagorica, fino ai primi del 1900, con la figura di Hedy Lamarr (1913-2000).
Per saperne di più, vai alla pagina della Mostra.
Il
Laboratorio Piccole Guide consentirà alle e agli studenti di fare da guide alla mostra.
Percorsi didattico narrativi
I
Percorsi didattico narrativi: Sulle tracce delle scienziate propongono un approfondimento del profilo biografico di una scienziata dal punto di vista storico e scientifico. Il percorso termina con la realizzazione, da parte degli studenti, di un prodotto di comunicazione della scienza, come la scrittura di una voce di Wikipedia, la realizzazione di un documentario, di un articolo di giornale, etc...
Science Show
Nei
Science Show: Donne di Scienza, scienziate eccellenti dell'attuale panorama della ricerca incontrano gli e le studenti.
Laboratorio di Teatro e Scienza
Nel
Laboratorio di Teatro e Scienza si costruisce una messa in scena attorno alla figura di una scienziata, esplorando l'interazione del linguaggio teatrale con i contenuti scientifici.
Laboratorio di Teatro Forum
Con il
Teatro Forum, infine, attraverso il gioco teatrale gli e le studenti rappresentano una problematica ed esplorano le possibili strategie di risoluzione.
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La rete delle scuole
Lazio
(in via di definizione...)
Scuola secondaria di primo grado ALESSANDRO SEVERO (Roma):
13,14,20 dicembre, 10,11,25 gennaio - Laboratorio di Teatro e Scienza: Sophie Germain, regole ed eccezioni
All'interno della manifestazione Scienza 3:
13 aprile, ore 9.00 - Sulle tracce delle scienziate: Sophie Germain, regole ed eccezioni
13 aprile, ore 11.00 - Science Show: Donne di Scienza, con Elisabetta Strickland
14 aprile - Laboratorio di Teatro Forum: la diversità di genere
Liguria
(in via di definizione...)
Scuole coinvolte:
- Liceo Classico GIUSEPPE MAZZINI (Genova)
Molise
(in via di definizione...)
Scuole coinvolte:
- Istituto Comprensivo GIOVANNI XXIII (Isernia)
- Istituto Comprensivo IGINO PETRONE (Campobasso)
- Istituto di Istruzione Superiore CUOCO FASCITELLI (Isernia)
- Istituto di Istruzione Superiore SANDRO PERTINI (Campobasso)
- Liceo Scientifico ALFANO DA TERMOLI (Termoli)
Piemonte
(in via di definizione...)
Scuole coinvolte:
- Istituto Comprensivo PALLANZA (Verbania)
- Istituto MARIE CURIE (Grugliasco)
- Istituto GALILEI (Alessandria)
- Istituto CAVOUR (Vercelli)
- Istituto GOVONE (Cuneo)
- Istituto NEGRI (Casale Monferrato)
- Istituto 8 MARZO (Settimo Torinese)
- Istituto VASSALLO (Boves)
- Istituto EINSTEIN (Chieri)
- Istituto VITTONE (Torino)
Umbria
In collaborazione con l'USR Umbria, referente Rosalia Monaco (rosalia.monaco@istruzione.umbria.it).
Dal 16 gennaio al 2 febbraio, Mostra: Una via alle scienziate presso il Liceo Scientifico DONATELLI (Terni).
Scuole coinvolte:
- Liceo Scientifico DONATELLI (Terni):
18 e 22 gennaio - Laboratorio Piccole Guide
- Istituto di Istruzione Superiore LEONARDO DA VINCI (Umbertide):
16 e 17 gennaio - Laboratorio di Teatro Forum
- Istituto di Istruzione Superiore FRANCHETTI-SALVIANI (Città di Castello):
dal 14 al 19 gennaio - Laboratorio di Teatro e Scienza: Rosalind Franklin
- Istituto di Istruzione Superiore RAFFAELE CASIMIRI (Gualdo Tadino):
dal 21 al 25 gennaio - Laboratorio Sulle tracce delle scienziate: Rosalind Franklin
Giornata conclusiva, l'1 febbraio, a Terni:
9.00-11.00
Visita alla Mostra: Una via alle scienziate guidata dagli allievi, presso il LS DONATELLI
11.30-13.30
Presentazione dei lavori realizzati dalle scuole (Palazzo Primavera, Via G. Bruno 3)
13.30-15.00
Rinfresco organizzato dal LS DONATELLI, presso il medesimo liceo
15.00-17.00
Science Show: "L'enigma delle cellule immortali", con Flavia Zucco, biologa (Palazzo Primavera)
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Partner
Soggetto attuatore: Fondazione Rosselli
Coordinamento Operativo: Stefania Farsagli
Coordinamento Scientifico: Francesca Traclò
Partner di progetto: Università di Camerino e di Macerata
Coordinamento Operativo: Sara Spuntarelli
Coordinamento Scientifico: Fulvio Esposito
Partner di progetto: FormaScienza
Coordinamento Scientifico: Cinzia Belmonte
Uffici Scolastici Regionali:
USR Liguria, referente: Laura Capelli (lauracapelli9@tin.it)
USR Molise, referente: Carla Tammaro (carla.tammaro@istruzione.it)
USR Piemonte, referente: Giuliana Priotti (giuliana.priotti@istruzione.it)
USR Umbria, referente: Rosalia Monaco (rosalia.monaco@istruzione.umbria.it)
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Per saperne di più
Informazioni:
info@formascienza.org
Donne e scienza: il valore della diversià di genere nella scienza (file pdf)
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