Da Galvani alle neuroscienze

Giovedì 24 maggio 2018, ore 17:00
Biblioteca Guglielmo Marconi, via G. Cardano 135, Roma


Un esperimento tra teatro e scienza, in cui la narrazione scientifica si intreccia con l'arte dell'improvvisazione.
Laura Maggi e Francesco Infarinato ci parleranno dei loro studi in neuroscienze.
Ci racconteranno come le idee e le ricerche in elettrofisiologia di Galvani siano arrivati a oggi a sofisticate tecniche in neuroscienze, che hanno segnato un cambio di paradigma: da un'idea deterministica e “molecolare”, a un'idea sistemica. Questo cambiamento di paradigma ha portato a una comprensione di come il nostro cervello si relaziona con il contesto e come risponde ai farmaci, ad esempio in patologie come la depressione. Questo nuovo approccio si sta affermando sia nella ricerca che nelle cure.
Saranno i loro racconti a ispirare le improvvisazioni teatrali de "i Bugiardini", la compagnia di improvvisazione teatrale più ricercata d'Italia!
Un format originale, divertente e irriverente, per scoprire il mondo della ricerca italiana.

Francesco Infarinato

Francesco Infarinato, bioingegnere e dottore di ricerca in neurofisiologia, è stato ricercatore nel laboratorio di elettroencefalografia ad alta risoluzione del presso l'Università degli Studi di Roma "Sapienza" e consulente scientifico in neuroscienze dello sport per il Coni Servizi SpA. Dal 2014 è il responsabile del Laboratorio di Bioingegneria della Riabilitazione presso l'IRCCS San Raffaele Pisana di Roma ed insegna Elaborazione dei Dati e Segnali Biomedici nel corso di laurea in Ingegneria Clinica della Sapienza.
Ricercatore nel campo delle neuroscienze ed elettrofisiologia, dal 2007 ad oggi è autore di numerosi articoli pubblicati su riviste internazionali.
Si interessa inoltre di analisi avanzata di dati elettrofisiologici in riabilitazione robotica, di telemedicina e teleriabilitazione.

Laura Maggi

Laura Maggi si è laureata in Scienze Biologiche e successivamente ha ottenuto il PhD (2000) in Biofisica presso l' Università "Sapienza" di Roma. Ha lavorato presso prestigiosi istituti internazionali come la Scuola Internazionale di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste e l' EMBL (European Molecular biology Laboratory) di Monterotondo. Dal 2010 è ricercatrice universitaria presso il laboratorio di Neuroimmunologia del Dipartimento di Fisiologia Umana e Farmacologia dell'Università "Sapienza" di Roma.
La sua attività di ricerca mira alla comprensione dei meccanismi di trasmissione sinaptica nel sistema nervoso centrale utilizzando tecniche di elettrofisiologia e biologia molecolare. Gli interessi della ricerca sono principalmente focalizzati sull'interazione bidirezionale tra sistema nervoso e sistema immunitario, in parallelo con i cambiamenti nell'ambiente circostante, con particolare attenzione allo studio dei meccanismi di azione degli antidepressivi in relazione allo stato infiammatorio, alla plasticità neurale e alla qualità dell'ambiente di vita, al fine di comprendere le basi neurali dei disturbi dell'umore e dell'efficacia degli antidepressivi.

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